Il degrado dei dipinti murali è strettamente legato allo stato della struttura muraria e alla presenza di umidità. Le patologie di degrado più frequenti sono infatti la colonizzazione da parte di biodeteriogeni, la presenza di fessure e fratture, la caduta, la polverizzazione e il distacco della cromia o degli strati di intonaco costitutivi.

L'intervento di restauro consiste primariamente nel risanamento murario, a cui seguono il consolidamento e il ripristino dell'aderenza tra gli strati, la stuccatura e la reintegrazione cromatica.

Quando non è possibile agire sul supporto si può optare per soluzioni più radicali, come lo strappo o lo stacco che consentono di trasferire il dipinto murario su altri supporti.